di
Rosa Genovese
Maria Teresa con questo libro ci dona
la possibilità di immergerci in un oceano vivo di passione ed erotismo. Eros
trionfa come spinta alla vita e all’unione dei corpi liberi di agire nel puro
piacere. Troppo spesso la civiltà occidentale ha imbrigliato il corpo dentro
strette regole comportamentali e rigide teorie atte a comprimerlo e contenerlo
il più possibile. In questo romanzo l’autrice ci dice che è possibile che il
miracolo di sentirsi vivi nello scambio fisico con l’altro sesso in nome di
Eros si verifichi e accada quando meno ce lo aspettiamo per farci
assaporare pienamente il sentirci corpo nella gioia, nella fiducia, nella
massima espressività e nella piena libertà.
Fin dalle prime battute l’autrice riesce a farci entrare nel racconto come lo vivessimo in prima persona e fossimo lì con i personaggi a vivere situazioni, ambienti ed emozioni. La lettura intriga e scorre veloce. Iniziato il libro non si può che smettere all’ultima riga dell’ultima pagina. “Oceano di sensi” non è solo un romanzo di amore e passione, ma è anche una indicazione per riuscire, nonostante esperienze a volte dolorose, a vivere la vita ponendosi le domande fondamentali sull’esistenza umana. Un interrogarsi continuo sull’amore, il sesso, il destino, le scelte consapevoli o inconsapevoli che nella vita si compiono e che l’autrice attraverso la sua protagonista, Claudia, ci pone di fronte.
Questo romanzo nella sua essenza profonda ruota intorno alla frase di Oscar Wilde citata da Maria Teresa: “Per la maggior parte di noi la vera vita è quella che non viviamo”; ma al contempo è un’esortazione ad accorgerci e vivere appieno il miracolo dell’esistenza nella sua espressione fisica, psichica e spirituale come aspetti distinti di un unico indivisibile.
Di Amore e di erotismo si tratta nei suoi aspetti umani e sublimi. Non resta che leggerlo! Rosa Genovese (Attrice, drammaturga, psicologa)
Nessun commento:
Posta un commento