Ciao,
Isabella Galeotti ci regala una super opinione di un libro letto da lei.
E voi cosa ne pensate?
link di Amazon
Titolo La ragazza e la notte
Autore Guillaume Musso
Sinossi presa dal web
Costa Azzurra, inverno del 1992 In una notte glaciale, mentre il campus del suo liceo è paralizzato da una tempesta di neve, Vinca Rockwell, diciannove anni, una delle studentesse più brillanti dell’ultimo anno, fugge insieme al suo professore di filosofia, con il quale aveva una relazione segreta. Per la ragazza “l’amore è tutto o niente”. Nessuno la rivedrà mai più. Costa Azzurra, primavera del 2017 Fino alla fine del liceo erano inseparabili, ma da allora Fanny, Thomas e Maxime – i migliori amici di Vinca – non si sono più rivolti la parola. Si ritrovano ora a una riunione di ex alunni. Venticinque anni prima, in terribili circostanze, hanno tutti e tre commesso un omicidio, murando il cadavere nella palestra della scuola. Proprio la palestra che oggi deve essere demolita per fare spazio a un altro edificio. D’ora in poi, niente potrà più impedire che la verità sul caso di Vinca venga a galla. Sconvolgente, dolorosa, demoniaca.
RECENSIONE
Il punto di vista, fino quasi al termine, è del protagonista.
Thomas Degalais.
La trama è inaspettata. Un groviglio di cuori che pulsano, altri che
vengono bloccati per, vendicare per azzerare le proprie sofferenze.
Thomas è un animo gentile, l’autore ne fa un profilo garbato, altruista molto introspettivo, tanto che si ascoltano i suoi pensieri
i ragionamenti, a volte lineari, a volte leggeri come nuvole soffiate via dal vento. Una citazione dell’autore in una intervista:
“La sua sensibilità viene schiacciata come un vaso di coccio tra vasi di ferro.”
Questo amore in costante aumento, ma senza mai palesarlo era
per lei la più trasgressiva, avvenente, e bella del liceo.
Vinca una figura, che si conosce solo nelle prime pagine, poi il Musso la fa vivere negli attori che butta nell’arena. Che scaraventa
nel limbo delle colpe, delle invidie, degli amori mal riposti.
Thomas parla così della sua Vinca.
“Vinca aveva trapuntato di stelle la mia vita ma mi aveva anche instillato la paura di perderla”
Dunque siamo in un liceo, la storia prende un ampio lasso di tempo
1992-2017.
Tanto da poter dire che abbiamo a che fare con un “Col case”.
Venticinque anni, nei quali nessuno ha più sentito parlare di Vinca e di quel fidanzato, suo professore, che l’ha portata; chissà dove.
Retournement de l'intrigue, sono a pagine alternate. Si termina per lo stupore di una scoperta non lo si metabolizza, ed ecco arrivarne un altro più potente del precedente.
“Per mentire esiste un solo modo, Fanny, negare la verità. Far si che la verità finisca annientata dalla menzogna, finché la menzogna non si trasformi in verità.”
Venticinque anni di silenzi, poi la festa del liceo nel 2017 e tutto si rimette in gioco. Un gioco pericoloso, specialmente per alcuni.
Nel raccontare Guillaume, inserisce molti riferimenti, di particolare
interesse, oltre alla musica che fa entrare proprio nel periodo degli anni 90, anche le specialità locali, come ad esempio, il Pan perdù oppure una succulenta focaccia, che solo ad Antibes la si può gustare in tutta la sua bontà. Pissaladiere Focaccia con un letto di cipolla acciughe delicatamente appoggiate sopra.(provata è sublime)
I sensi sono allertati, non solo dal gusto, ma anche dall’olfatto. Thomas, percorrendo il sentiero che dal Liceo porta tra le colline ricorda:
“Quell’anno la maturazione della lavanda era particolarmente precoce, ma la fioritura non concorreva con la sequenza dei miei ricordi, come se qualcosa fosse fuori posto. Gli effluvi metallici e canforati che, trasportati dal vento, salivano fino a me, avevano l’odore stordente del sangue.”
Concludendo questo carosello di sensazioni, emozioni, riflessioni, si arriva senza fiato all’epilogo, dove l’autore, dopo aver chiaramente esposto tutti i fatti, gioca un ultima carta. Rimette gli attori sul palco e rimaneggia
la trama. Se non è genialità questa!!!
Editore La nave di Teseo
Pagine 368
Anno 2016/2023
Qualche nota sull’autore
Guillaume Musso è stato l'autore di bestseller numero uno in Francia nel 2011 e nel 2012. Nato nel 1974 sulla Costa Azzurra, sapeva fin da piccolo che voleva scrivere romanzi e toccare il maggior numero possibile di persone. Nel 2004, "AFTERWARDS" è stato pubblicato in Francia da XO Editions ed è stato un bestseller immediato e ha stabilito un seguito fedele per il suo marchio unico di narrazione che fonde romanticismo, avventura, suspense e soprannaturale. Successivamente è stato trasformato in un film con John Malkovich, Evangeline Lily e Romain Duris. Da allora, con ognuno dei sei romanzi che sono seguiti, il suo fedele pubblico di lettori è cresciuto in modo significativo, rendendolo l'autore più letto che scrive in francese oggi. Le sue storie hanno temi centrali universali: opportunità mancate, seconde possibilità, il passaggio di tempo, amore perduto e redenzione. Dramma poliziesco "DOVE SAREI SENZA DI TE?" e il thriller romantico "THE GIRL ON PAPER" è ora disponibile per la prima volta in inglese pubblicato da Gallic.
AGGETTIVO
Intrigante
CONCLUSIONI
Esplosivo e intenso per l’intreccio e per gli inaspettati mutamenti.
VOTO
4,8
PRO
Sentimenti, introspezione, ricerca della verità.
CONTRO
Forse qualche nota di troppo nelle prime pagine.
5 domande all’autore
Questa trama è una costola di qualche racconto, oppure è uno sviluppo vergine?
Lei è stato insegnante, se non sbaglio, in quel Liceo. C’è qualche profilo che ha inserito in questo libro?
Manon è la poliziotta, che troviamo all’inizio della storia. Perché non ha avuto un ruolo importante anche lei all’interno della trama?
La doppia vita di Annabelle, non le è sembrato di forzare un po troppo
la mano? Mi sembra un pochino sopra le righe.
Ho notato che la copertina è cambiata. C’è stato anche un rimaneggiamento della storia oppure, è solo la copertina rinnovata?
Ci sarà un altro romanzo ambientato in Francia oppure torna in America?
Isabella Galeotti
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