Come trasformare le proprie disgrazie in un punto di forza è il tema centrale del romanzo breve L’Alter Ego dello scrittore cinese Wang Weilian che dal 23 al 27 maggio 2024 sarà in Italia per un tour letterario tra Roma e Napoli.
Wang Weilian è uno dei maggiori esponenti della letteratura cinese nella categoria giovani autori nati negli Anni 80. Ha studiato Lettere e Antropologia, ha conseguito il dottorato in Letteratura Moderna e Contemporanea, è rettore del Dipartimento di Scrittura Creativa dell’Università Sun Yat-sen ed è professore onorario di filologia presso l’Università di Lingue Straniere del Guangdong. Tradotto in varie lingue e vincitore di numerosi premi letterari, in Cina si distingue per il suo stile innovativo che spazia tra il fantascientifico, il sociale e il noir. La capacità e la bravura dell’autore consistono nel saper fondere la fantascienza e il surreale con la realtà.
Foto di Wang Weilian
Le ambientazioni sono le metropoli cinesi della Provincia del Guangdong e le cittadine di periferia dove si concentrano situazioni di degrado che portano all’odio e alla vendetta. Wang scava nella psiche e nell’animo umani portando alla luce miserie, ignoranza, perversioni, complessi, senso di inferiorità e desiderio di rivalsa. In primo piano ci sono gli umili, i diversi, gli emarginati, i reietti.
È il caso del romanzo breve L’Alter Ego, il cui protagonista è vittima di un personaggio inquietante e rancoroso. Il lettore rimane sconvolto dalle dinamiche infami di un uomo che inizialmente si nasconde dietro a una maschera di coniglio per poi svelare la sua malvagità e il suo piano diabolico. Ci si domanda dove può arrivare l’essere umano quando l’astio prevale sulla ragione fino a sfociare in una pazzia delirante.
Il linguaggio dell’autore è contemporaneo e pungente, la penna è raffinata e scorrevole, i concetti sono immediati ed esposti con chiarezza.
L’Alter Ego (Fiori d’Asia Editrice, 2024)
La sua prima raccolta di racconti fantadistopici pubblicata in Italia da Fiori d’Asia Editrice si intitola Pianeti e ricordi e racchiude sei storie ambientate in un futuro dominato dalla tecnologia, dove gli umani sono controllati da altre civiltà. Varie sono le tematiche che già ci coinvolgono nella nostra epoca: l’uso spropositato dell’intelligenza artificiale, la dipendenza dai social, il graduale annullamento dell’identità di genere, le guerre, la solitudine interiore, l’inquinamento e la distruzione della Terra. Tra i vari personaggi troviamo uomini verdi fotosintetici e donne blu di una bellezza celestiale che rapiscono gli umani per portarli su altri Pianeti e usarli come cavie sperimentali. In questa nuova realtà sconvolgente le uniche certezze che ci restano sono i ricordi, i sentimenti, il desiderio d’immortalità e di un contatto con i propri cari defunti. Perfino gli androidi hanno emozioni e timori essendo stati programmati a immagine e somiglianza dell’uomo. Una profonda nostalgia permea i sei racconti che risultano fluidi, piacevoli e mai violenti, pur trattando di conflitti e di devastazione.
Pianeti e ricordi (Fiori d’Asia Editrice, 2023)
La prima tappa del tour letterario di Wang Weilian sarà Roma, presso l’Enoteca Letteraria di via San Giovanni in Laterano, dove giovedì 23 maggio alle ore 17:00 l’autore incontrerà i lettori e presenterà i suoi libri con la mia traduzione e con l’intervento della scrittrice Laura Cialè e del professor Gaetano Scancarello dell’Associazione Ri-genera il pensiero. Venerdì 24 maggio, sempre alle ore 17:00, sarà la volta di Napoli, presso la Chiesa di San Giorgio Maggiore di via Duomo, dove l’autore colloquierà con lo scrittore e giornalista Stefano Cortese e con il consulente editoriale Andrea Corona. Gli attori Giovanni Amura e Rossella Rivoli leggeranno dei passi dei libri.
È un invito per chi volesse conoscere Wang Weilian.
FIORI PICCO
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