Libri: Attraverso i suoi occhi di Francesca Librandi

 

Giusy Elle

La protagonista Rebecca è un alter ego dell'autrice, con le dovute licenze letterarie: studia ingegneria edile all'università, ha una sorella spumeggiante, bazzica musicisti ma, soprattutto, porta il marchio pesante di essere nata il 2 Novembre, nella giornata di commemorazione dei morti...

 Come ogni Scorpione che si rispetti, è dotata di tre cervelli, come i prestomaci dei bovini, pronti a ruminare su ogni elemento della vita. La leggerezza non è il suo forte e ogni piccolo evento crea solchi profondi nel suo cammino.

 Ecco quindi che la storia d'amore tra i due giovani protagonisti, nel suo lento svelarsi e rincorrersi, non tracima mai nelle pieghe plissettate di un romance, ma dà spazio a elucubrazioni mentali profonde, a volte anche futili, ma sempre dotate di un certo peso.

Similmente, non sono le lunghe descrizioni di scenari a spadroneggiare tra le pagine del libro, ma un'essenzialità che si concentra sui fatti.

 Tutto parte da un concerto dei Dream Theater, storica band statunitense di progressive metal che resta di sottofondo per tutto il libro, aprendo persino ogni capitolo con selezionate citazioni dalla loro corposissima discografia.

 Un'opera in equilibrio tra leggerezza e profondità, quella di Francesca Librandi, condita con una mirabile ironia, distorta versione di una felicità non pienamente riuscita.

In attesa di un lavoro che ci parli delle certezze raggiunte da una mente così indagatrice, superando la fase di disancoramento della gioventù, plaudiamo a quest'opera prima dell'autrice.

 

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 Giusy Locatelli (Collettivo La Penna d'Oca)