giovedì 23 novembre 2023

LIbri: KAERU Di Matteo Lorenzi

 Giusy Locatelli ...

 

KAERU, Matteo Lorenzi

(Publistampa Edizioni, Pergine -TN- 2021)

 

 

Matteo Lorenzi giunge alla seconda opera letteraria dopo il romanzo autobiografico d'esordio “Siero Nero” ambientato nel mondo musicale (qui la nostra recensione). Con “Kaeru” ritroviamo l'eleganza della sua scrittura, ma l'approccio è completamente diverso: mentre in “Siero nero” ha riversato tutto il suo vissuto, con dovizia di particolari tanto da superare le 500 pagine di testo, in “Kaeru” si concentra sull'asciugatura dei contenuti, distillandoli e riducendoli alla forma più essenziale ed efficace alla storia narrata. Ne nasce pertanto un romanzo più veloce (anche se la lettura del precedente scorreva rapida e tutta d'un fiato) e dalla mole più invogliante.

https://collettivolapennadoca.altervista.org/siero-nero-matteo-kabra-lorenzi-recensione-di-giusy-locatelli/

 Ispirato alle vicende del più celebre “Truman Show”, il romanzo ci parla di un esperimento sociale condotto in Giappone. Un regista dalle idee stravaganti, al di fuori di ogni etica, riesce a organizzare un seguitissimo reality sulle vicende di un ignaro cittadino residente in una piccola località termale italiana. Grazie alla complicità dell'intera cittadina, lautamente comprata, la vita mediocre e dal basso profilo di un certo Marcello Spatonzi cambia da un giorno all'altro, devastando la sanità mentale del protagonista.

 Marcello vive da solo dopo la morte dei ricchi genitori, svolge una banale attività di ufficio e tutta la sua vita è cadenzata da una noiosa routine, tra le mura di un'elegante abitazione ormai in rovina. Eppure un giorno, rientrando dal lavoro, scopre una villa lussuosa, completamente rinnovata, all'interno della quale lo attende una bomba sexy che risulta essere sua moglie. Lo spaesamento e lo sconforto, nonché i tentativi di ricostruire i suoi ricordi, sono gli ingredienti tanto graditi dal pubblico nipponico che fanno di Marcello, ora ribattezzato Denny, un vero e proprio idolo cinematografico.

 Il piano ben dettagliato del regista, per una serie di imprevisti, rivela le sue crepe e rischia di saltare. Tra presa di coscienza del protagonista del gioco morboso in cui è stato calato, accettazione di alcuni compromessi, risvolti inattesi a causa di un'omonimia e tentativi al limite dell'umano di far quadrare il tutto, il castello crolla degenerando nel peggiore dei modi.

 All'interno di un'architettura ben costruita, Matteo Lorenzi ci porta a riflettere sul concetto di libertà. Quanto siamo padroni della nostra esistenza e delle decisioni che prendiamo? Come in “Siero nero” c'è sempre un terzo elemento che si insinua nella mente del protagonista, nel suo percorso di vita, deviandone la morale saldamente costruita fino ad allora e dimostrando come il male sia subdolo e sempre pronto a infiltrarsi. Lo stravolgimento e il decadimento di queste vite sono il monito che l'autore ci ricorda; il cambiamento (uno dei significati del termine giapponese kaeru) non può avvenire in maniera repentina sulle macerie della propria etica; tornare a casa (altro significato del vocabolo) è un percorso che va fatto con coscienza e lungimiranza.

 Ma kaeru, in lingua giapponese, significa innanzitutto 'rana' ed è proprio tale anfibio, in forma di origami insanguinato, a campeggiare in copertina. Anche il regista Oshima, autore di questa grande farsa, alla fine riconosce che non si può interferire nelle vite altrui e che ogni girino deve tramutarsi in maniera spontanea nella rana che gli è destinata.

 

Mentre in “Siero nero” il riscatto risulta possibile, nel ritorno a una riconquistata normalità, qui la lezione è più importante e il regista porterà per sempre il peso di questa consapevolezza.

E tu, quanto sei disposto a sacrificare della tua integrità per raggiungere sogni impossibili? Quanto credi di prendere decisioni in totale autonomia? La lettura di questo libro potrà segnarti la rotta.

 

 Giusy Locatelli  (Collettivo la Penna d'oca)

Link di acquisto: https://www.publistampa.com/edizioni/prodotto/kaeru/

 


 

  https://mariacristinabuoso.blogspot.com/2023/01/la-nuova-rubrica-la-parola-ai-lettori.html

 

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