Ciao,
siamo ancora in compagnia con Ely per continuare a parlare dei Mandala, un argomento che interessa a molti di voi.
MC – Per prima cosa dici dove vuoi andare a prendere l’aperitivo e che aperitivo ci offri?
Ely – Vi offro una limonata alle 5 terre in Liguria (un posto bellissimo, ci sono stata anni fa con una cara amica e qui ho avuto una idea per un mio libro)
MC – Ho letto che I mandala lavorano su 3 piani di coscienza: fisico, psicologico e spirituale. Ti va di approfondire l’argomento?
Ely – Certamente; a livello fisico colorando il corpo si rilassa, perciò meno stress e dolore. A livello psicologico, il cervello inizia a pensare meno ai problemi e a livello spirituale ci si riconnette con una realtà superiore non necessariamente intesa come dio ma come presenza nell’ universo.
MC - Secondo te, potrebbero venire usati anche nelle scuole?
Ely - Certamente, specie alle superiori, periodo problematico per tanti adolescenti.
MC – E’ vero che produce un cambiamento vibrazionale? Ti va di parlarcene?
Ely – Questo cambiamento avviene se si effettua una pratica costante sui mandala e se si ha l’animo aperto al cambiamento e lavorare su se stessi. A quel punto si vibra ovvero, ci si eleva nello spirito.
MC – Ci sono disegni particolari oppure va bene qualsiasi tipo?
Ely – Qualsiasi disegni va bene, basta avere lo spirito aperto.
MC – Ho una domanda, forse stupida ma... come si fa a capire quale tipo di disegno è adatto a noi o a quello che abbiamo bisogno in quel momento?
Ely – Non è stupida è l’ istinto. Se un disegno non è adatto al nostro scopo, avremo insofferenza e difficoltà a colorarlo dopo pochi minuti.
MC – Ho letto che un gruppo di monaci tibetani, mi sembra in India, crea dei mandala di sabbia per aiutare la guarigione e la pace nel mondo. Allora i mandala aiutano non solo le persone ma hanno anche un spettro più ampio di “utilità”
Ely – Chi crede nei mandala, non come hobby creativo ma come elemento spirituale, lo usa se non quotidianamente ma quasi come forma di “ preghiera”
MC – Ti va di spiegarti meglio?
Ely – Quando si è stanchi, stressati e ci ferma a colorare con intenzionalità un mandala, si fa una sorta di preghiera all’ universo chiedendo pace e tranquillità.
MC – So che da un po’ di tempo sei diventata un’autrice di libri che trattano questo argomento. Come mai hai deciso di dedicarti a questa attività e come scegli argomenti e disegni da proporre?
Ely – E’ un lavoro fatto in vari fasi. Prima scelgo il tipo di situazione negativa che desidero far aiutare a sbrogliare poi scelgo la tematica e disegni adatti a tutte le età.
MC – In Italia ci sono molte autori, che come te, fanno questi libri?
Ely – A livello spirituale e antistress, no ci sono alcuni autori che usano i mandala più come hobby creativo.
MC – E negli altri paesi?
Ely – Oramai il mandala antistress è un prodotto di nicchia, pochi autori lavorano in tal senso, per la maggior parte sono solo creativi.
MC – La scorsa volta ti ho chiesto un disegno antistress per il Natale che si avvicina adesso te ne chiedo uno per i bambini così da tenerli occupati nel periodo delle vacanze in cui sono a casa-
Ely – allego disegno (Grazie)
MC – Per il momento diamo una tregua ai lettori su questo argomento, magari lo riprendiamo con l’anno nuovo, che ne dici?
Ely – Sicuramente è un argomento che va assorbito lentamente senza esagerare, così possa entrare in profondità.
MC – Giusto. Ancora grazie per averci fatto conoscere meglio questo i Mandala.
Alla Prossima J
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