mercoledì 31 gennaio 2024

AperiChiacchierata con ... Carola Cestari, Agatha Christie (1)

 

Ciao,

Questa sera saremo in compagnia di Carola Cestari e parleremo di Agatha Christie.

 

 Carola: Questa volta suggerirei una sala da tè per una buona tisana alla menta, come si può trovare facilmente in Egitto. (buona la tisana e accetto il posto in onore dell’autrice)

MC – Allora, prima di iniziare dimmi perché hai scelto questo posto e questo aperitivo.

Carola – Agatha Christie, la protagonista della nostra intervista, ha soggiorno più volte fin dal 1910 in Egitto, a Il Cairo, con la madre Clara quando quest’ultima si ammalò.  All’epoca era una destinazione turistica molto apprezzata e vi rimase per 3 mesi. Visitò i principali siti e monumenti egizi: iniziò così a conoscerne la cultura, che poi descrisse nei suoi romanzi.

MC – Prima di parlare di Agatha Christie, ti va di dirci cosa ti ha colpito di questo genere da fartelo amare così tanto?

 C – Il mistero mi ha sempre affascinato così come i giochi di parole e gli indovinelli. In questo Agatha Christie era bravissima e l’ammiro molto. Un altro autore che adoro nel campo enigmistico è Isaac Asimov, nella saga dei “Vedovi neri”. Preferisco questo tipo di thriller a quelli che utilizzano sangue e omicidi efferati solo per accalappiare il lettore. (è nella mia biblioteca,  ma chissà sotto a quale pila di libri J )

 MC – Chi è Agatha Christie?

C – Credo che quasi tutti la conoscano di fama, ma mi vorrei focalizzare su alcuni momenti specifici della sua vita, forse meno conosciuti, come la sua infanzia, che descrisse sempre con parole molto belle, essendo stata circondata da donne forti e indipendenti. Forse da ciò derivò il suo carattere battagliero e lo spirito all’avanguardia per una donna di quei tempi.

Inoltre, non andò a scuola dapprincipio ma fu educata a casa, dalla madre e dal padre. Pare adorasse la matematica, ma imparò anche a suonare un paio di strumenti. Quindi l’ambiente familiare sembra sia stato colto e arricchente.

Segnalo inoltre la sua passione per gli animali, che condivido. Una delle prime fotografie che la ritraggono, la raffigura con il suo primo cane, che aveva chiamato George Washington. Si dice fosse una bambina che amava circondarsi di libri e animali domestici.

Infine, per sottolineare la sua modernità, ricordiamo che diede vita a personaggi femminili, come Miss Marple che riuscivano a risolvere casi e misteri, fatto che all’epoca era un appannaggio degli investigatori uomini. (vero ;) )

MC –   Se ti dico il nome di Mary Westmacott, tu cosa mi rispondi?

C – Parliamo sempre di lei. Christie era il cognome del primo marito, che lei mantenne anche dopo il divorzio.

MC – Sembra che sia la scrittrice inglese più tradotta nella storia dell'editoria, seconda solo a William Shakespeare. Quale è il libro più tradotto tra quelli che ha scritto?

C - Nel 1920, per una scommessa con una sorella, scrisse e pubblicò il romanzo “Poirot a Styles Court”, dando il via alla serie di romanzi gialli con questo protagonista. “Assassinio sull’Orient Express” sembra essere stato il suo libro più tradotto, mentre “Dieci piccoli indiani” quello più venduto. (dei classici del genere  J )

MC – Tra i libri, secondo te quale è quello che è stato maggiormente portato sullo schermo?

C – Molto difficile dirlo. Ho letto che i suoi libri hanno dato origine a più di 120 film in paesi diversi. Impressionante. (per non parlare dei vari adattamenti che ogni tanto  vengono fatti, come recentemente quelli di Kenneth Branagh)

 MC – E tra le opere teatrali quale è quella che è stata più rappresentata nel mondo?

C – Pur essendo conosciuta per lo più per i romanzi gialli, ne scrisse anche d'amore e opere teatrali. Il suo dramma poliziesco "Trappola per topi" ebbe più di ventimila rappresentazioni.  (incredibile)

MC - Credo che dovremmo parlare ancora di lei anche nel prossimo aperitivo c’è troppo materiale che la riguarda, che ne dici?

C – Sono d’accordo. Mi piacerebbe per esempio parlare del suo doloroso divorzio e del la sua misteriosa scomparsa di circa 10 giorni, che lascio i suoi fan col fiato sospeso. (Di cui hanno fatto anche un  film se non ricordo male e ....)

 

MC –  Alla prossima J

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