Ciao,
questa sera saremo in compagnia di una amica, Ely gocce di rugiada che ha deciso di parlarci del Mandala.
MC – Per prima cosa dici dove vuoi andare a prendere l’aperitivo e che aperitivo ci offri?
Ely – Mi piacerebbe prendere un bel aperitivo analcolico a base di frutta, a Molveno, una bellissima località del Trentino Alto Adige, caratterizzata da un lago bellissimo (molto bello il posto)
Lago Molveno
MC – Come mai hai deciso di parlarci del Mandala?
Ely – I mandala sono una delle mie grandi passioni, mi aiutano a rilassarmi e stimolano la mia creatività. Ogni volta che mi approccio a colorare un mandala, sento il mio spirito pronto a nuove esperienze, e mi ricarica le batterie.
MC – Come mai è da così tanto che fa parte della tua vita?
Ely – Coloro i mandala da circa dieci anni, quando ho comprato per la prima volta il mio primo libro da colorare a tema mandala.
MC – Per prima cosa, ci puoi dire dove ha origine questa pratica e perché si chiama così?
Ely – L’ origine del nome mandala deriva dal sanscrito e significa cerchio. Sono stai usati in passato in molte culture specie quelle orientali. Questi disegni a forma geometrica venivano posti in essere per meditare con la divinità. Sono un elemento rappresentativo di tante culture diverse tra loro. Una sorta di geometria tesa alla preghiera.
MC – Cosa è il sanscrito e perché prediligono questa forma.
Ely – il sanscrito è la lingua ufficiale dell’ india, e le forme dei mandala, nascono dal sentire le divinità. Risalgono alla notte dei tempi.
MC – Come è cambiata nel tempo?
Ely – Nella cultura moderna i mandala, non vengono più utilizzati per un dialogo trascendentale, ma sono un hobby creativo e antistress e per prendersi una pausa di riflessione. Non si cerca più un dialogo con una divinità esterna ma con il proprio spirito. (Interessante)
MC – C’è una diversità tra quelli fatti in occidente o in oriente?
Ely – Come ho accennato prima ogni cultura ha i propri mandala con elementi caratteristici, quali linee o poligoni. Ma tutti hanno il significato di connettersi con lo spirito o la divinità per avere una vita migliore. Cambia l’estetica ma non il contenuto estrinseco.
MC – Questo vuol dire che possono avere anche una forma diversa di quella normalmente usata?
Ely – Se si usano come antistress per meditare, ognuno può creare il proprio, secondo le proprie esigenze.
MC – Vedo che il discorso è molto ampio, ti va se lo dividiamo in più interviste?
Ely – Volentieri ad un altro aperitivo analcolico magari in un’altra bella località.
MC – Certo. Alla prossima J
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