venerdì 10 gennaio 2025

Nick Carter (ITA)

 

Italia, 1970 / Guido De Maria e Bonvi (Franco Bonvicini)

Caricatura del segugio infallibile che non perde il proprio sangue freddo neppure di fronte ai casi più assurdi e incredibili - e talvolta è addirittura in grado di individuare i colpevoli ancora prima che i crimini siano stati commessi! -, questo simpatico personaggio è nato per una serie di cortometraggi in semianimazione trasmessi dalla Rai nell'ambito del programma Gulp, fumetti in TV e solo in seguito è diventato protagonista di una lunga serie di fumetti divertenti quanto strampalati che ha conosciuto un discreto successo anche tra gli adulti.


Merito soprattutto dei precisi riferimenti alla cronaca, alla politica e al costume dei primi anni del secolo riscontrabili quasi sempre nelle sue
avventure.
«A me serve che la situazione in cui opera Nick Carter sia interessante» ha
detto Franco Bonvicini, più noto come Bonvi, autore anche delle popolarissime
Sturmtruppen, «possibilmente un fatto storico preciso che costituisca lo sfondo nel quale Nick Carter agisce, beninteso da Nick Carter, come un personaggio comico. Non si può pretendere che diventi serio perché lo sfondo in cui agisce è serio». 


Come ogni grande detective che si rispetti, anche Nick Carter ha un irriducibile nemico, Stanislao Moulinski, un vero asso del travestimento,
capace di trasformarsi in una cassaforte o in una ricca baronessa, in un finto morto o in un falso gioielliere.


Accompagnato dal grande e grosso Patsy e da Ten, un cinese saggio e piccoletto che parla sempre in rima, il grande Nick Carter non perde mai un attimo di tempo per gettarsi nella mischia. E anche e a volte non sembra che abbia del tutto chiare le idee e i suoi aiutanti sembrano talvolta un po'
pasticcioni ... Niente paura! È tutto perfettamente calcolato e alla fine i vari casi che gli vengono affidati sono sempre risolti felicemente.


Nessun commento:

Posta un commento