AperiChiaccherata con ... Ilaria Vecchietti, Mitologia (3)

 

Ciao,

Siamo ancora in compagnia di Ilaria Vecchietti per continuare a parlare di Mitologia.

 

MC - Ma prima di iniziare dimmi dove vuoi che ci sediamo per questa nuova chiacchierata e che aperitivo ci offri.

Ilaria – Buongiorno a tutti e grazie per questa nuova intervista, ne sono proprio felice e spero che piaccia anche a voi.

Oggi vi porto in un luogo che in verità non ho mai visitato, ma che mi piacerebbe molto un giorno andarci e visto che stiamo entrando nella mitologia più “classica” è il luogo perfetto! Sto parlando di Atene, la capitale della Grecia, e magari spingendoci fino in cima al Monte Olimpo… sfidando le divinità come fece Bellerofonte? Forse è meglio di no, non fece una bella fine… ma questo è un altro bel mito 😉 (dovrebbe essere in Italia l’aperitivo ma visto l’argomento ;) va bene anche Atene, ammetto che piacerebbe anche me andarci)

 

E visto che siamo sul Monte Olimpo non posso che offrire il nettare degli Dei: l’ambrosia. Al dire il vero ho fatto delle ricerche in cosa consisteva, ma mi sa che anche questa è esistita solo nei miti. Alcuni la indentificano come il miele oppure miele e vino.

 

MC - Nella mitologia c’era una distinzione tra dei e dee?

I – Sì, c’è una classificazione di divinità.

Abbiamo le divinità primordiali: come Caos, Gea, Urano e tutti quelli presenti prima della Titanomachia. (cos’è?)

Ne abbiamo parlato nelle interviste precedenti😉  ( :(  )

 

Poi c’è il Pantheon dell’Olimpo e abbiamo: Zeus, Ade, Poseidone, Era, Estia, Demetra, Afrodite, Efesto, Ares, Atena, Apollo, Artemide, Ermes e Dioniso. Se volete poi possiamo parlare singolarmente di ognuna di queste divinità, hanno tutti storie affascinanti.

Dopodiché abbiamo le divinità minori come le Erinni, Persefone, Brizo, Eolo, Asclepio, Tiche… e potrei riempire il foglio di nomi, ce ne saranno centinaia perché si tratta quasi tutti di figli e figlie delle divinità principali.

E parlando di figli abbiamo anche gli semidei, cioè coloro che hanno un genitore divino e uno mortale. Anche qui l’elenco è lungo.

Abbiamo poi infine una categoria interessante, che rappresenta la personificazione di concetti come la paura (Fobos), la morte (Tanato), della giovinezza (Ebe), o anche le Moire, la personificazione del “filo della vita” di tutti i mortali – e immortali. Anche qui comunque abbiamo una lunga fila di nomi e personificazioni. (mamma mia...ma quanti sono??? Mi sa che avremmo molti aperitivi da prendere assieme ;) )

E io sarò felice di parlarvi di tutti quelli che conosco 😊

 

MC – Quanti tipi di mitologie ci sono nel mondo? Le prime che mi vengono in mente sono quelle greche e romane.

I – Beh, a centinaia. Direi per ogni civiltà esistente o esistita, soprattutto precristiane.

Dopo quelle greca e romana, direi che le più conosciute sono quelle egizia e norrena, ma affascinanti sono anche quelle giapponese e irlandese.

 

MC – Quando termineremmo di parlare delle divinità greche ti va se parliamo anche di altre, ammetto che sono molto curiosa?

I – volentieri, di quella norrena ho preso proprio ultimamente un libro.

Avviso però che nelle altre non sono così ferrata come per quella greca, ma quel che sono lo racconto.

 

MC – secondo te, quale fascia di lettori potrebbe essere maggiormente affascinata da queste culture? Per esempio tra i bambini e gli adolescenti quali potrebbero leggere libri che trattano questi argomenti?

I – Direi che tutti possono essere affascinati dalla mitologia, piccoli e grandi di ogni età.

 

MC – quando hai letto il primo libro che parlava di questo argomento?

I – Se parliamo dei miti credo che andassi alle elementari. Non ricordo se il primo fosse proprio una sorta di enciclopedia o dei libricini (proprio per bambini) sui miti che ho ancora. Quando andavo a scuola mia mamma mi fece un abbonamento a una rivista di libri, e quindi quando vedevo qualcuno che parlava dei miti era mio! È passato tanto tempo che non ricordo proprio il primo.

Se parliamo di romanzi credo che il primo sia stato Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo di Rick Riordan. (non ho letto il libro ma visto il film, che mi ha delusa L )

In effetti il film non è un granché i libri sono molto molto più belli (è una di quelle serie che devo finire!).

 

Grazie ancora tanto per questa intervista.

Buona lettura!

 

MC - Alla prossima e grazie J