Ciao,
oggi a lasciarci la sua Opinione/recensione su di un libro letto è Maria Antonella D'Agostino, e l'ultima uscita di una nostra amica.
Buona lettura :)
Il circolo delle donne farfalla di Fiori Picco
Nell’interessantissimo romanzo “Il circolo delle donne farfalla” di Fiori Picco il lettore viene condotto nel viaggio e nella ricerca intrapresi da Mila, ventenne delusa e indecisa e incaricata di acquisire la fiducia di quattro donne in età avanzata, al fine di far accettare loro un cambiamento di sede e di stile di vita più favorevole. È la storia di quattro donne speciali legate da un elemento comune: un tatuaggio sul viso a forma di farfalla. In realtà c’è molto di più.
Il viaggio di Mila, le sue scelte, la velata relazione d’amore appena in boccio fanno solo da sfondo alla narrazione delle storie di Puma, Duna, Grisa e Cina.
L’autrice, attraverso Mila, ci introduce gradualmente nel mondo delle donne farfalla, spiegando usi e costumi della loro etnia e, in parte, di quelle limitrofe. La zona d’interesse è quella tra Tibet e Birmania, con le storiche vicissitudini e lotte tra popoli confinanti, Cina compresa. La prima parte del romanzo, infatti, pur ricca di particolari necessari alla comprensione della civiltà Dulong cui le protagoniste appartengono, sembra scorrere lentamente, quasi un documentario storico-geografico-antropologico, senza tuttavia distrarre l’attenzione dalle quattro misteriose figure femminili, svelandone gradualmente il percorso di vita individuale. Il vero e profondo significato del tatuaggio che deturpa i loro visi viene rivelato solo nella seconda metà del libro, tenendo il lettore col fiato sospeso, fino all’epilogo.
Si scoprirà così che quel tatuaggio, sicuramente inconcepibile per la nostra civiltà così lontana nello spazio e nel tempo da quella delle protagoniste - e per fortuna ormai in disuso - nato come espediente di difesa del popolo Dulong in conseguenza di lotte e rappresaglie subite dai nemici, fu anche spacciato per simbolo di libertà e salvezza, secondo le credenze del luogo.
Eppure, analizzando a fondo le storie narrate non si può fare a meno di chiedersi se questo apparente decoro del viso non fosse utilizzato anche come strumento di coercizione e sopruso maschile.
Evidentemente la storia si ripete simile, meridiano più meridiano meno.
Questo tatuaggio “stampato” con una violenza brutale sul volto delle donne Dulong (non tutte, per fortuna) in qualche modo rimanda ad altre pratiche altrettanto cruente, alcune delle quali purtroppo ancora diffuse in varie parti del mondo ai danni del sesso femminile e, quel che è peggio, attuate già in tenerissima età. E penso alle mutilazioni genitali o alle deformazioni corporee subite dalle donne giraffa, solo per fare alcuni esempi. La maggior parte di tali pratiche sono state e sono “giustificate” – si fa per dire – da motivazioni inaccettabili, spesso mascherate sotto forma di scelte di bellezza o di ordine religioso.
Com’è facile immaginare, oltre al dolore fisico, queste feroci e inammissibili deturpazioni lasciano nelle vittime sopravvissute a infezioni e danni alla salute, altrettanto indelebili ferite interiori.
Tra le storie delle protagoniste di questo romanzo, tutte degne di attenzione ed interesse, spicca quella di Cina, la cui psiche risulta particolarmente e irrimediabilmente lesa, in quanto, dopo aver subito il rito del tatuaggio del Mugao, fu costretta a far subire essa stessa la medesima tortura a tante giovani del villaggio, molte delle quali successivamente morte suicide, non sopportando il peso della sfigurazione.
Il titolo di questo romanzo/documentario è certamente intrigante e il lettore si aspetta di scoprire qualcosa di insolito e particolare. Ma leggendo scoprirà presto che nel nome attribuito a queste donne grida forte l’inganno: alla leggiadria delle ali variopinte di farfalla, che nell’immaginario collettivo rimanda all’idea di libertà, si contrappone il baratro più buio dell’angoscia senza ritorno.
Grazie Fiori Picco, per farci conoscere un altro angolo di mondo, un altro spicchio di storia dell’umanità.
Maria Antonella D’Agostino
Il Circolo delle Donne Farfalla- Mugao e Bhaktu
di Fiori Picco
Editore: Fiori d’Asia Editrice
Prima edizione: settembre 2022
ISBN: 978-88-946118-8-5
Prezzo: Euro 16,00
In copertina: opera di Nicolò Bartolo
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