Alessio Del Debbio ci regala la sua Opinione/Recensione.
Buona lettura :)
Titolo: Ismeralda
Autore: Alessandro Del Gaudio
Editore: Delos Digital
Genere: Fantasy urbano/contemporaneo
Commento: Ismeralda"
è un romanzo breve, edito in formato digitale, ambientato
in questa misteriosa città, Ismeralda appunto, un tempo protetta dai
Guardiani, misteriose creature adesso scomparse. Quando un ragazzo torna
in città, dopo anni di assenza, si mettono in moto forze inarrestabili
che porteranno alla (ri)scoperta della magia.
Il romanzo è breve, per cui si legge in poco tempo. In questo,
siamo facilitati dalla presenza di un numero abbastanza ridotto di
personaggi, il che rende la lettura e la comprensione più agevole. Yul,
uno dei protagonisti, torna
a casa dopo anni, con il cuore avvelenato dalla scomparsa del padre:
cerca risposte, cerca vendetta, cerca di capire in primis qualcosa a cui
anche lui fatica a dare un senso. Il personaggio mi ha ricordato un
eroe "riluttante", non troppo convinto della sua
missione: in lui alberga la volontà di dare un senso a ciò che è
accaduto al padre, di comprendere la storia della sua famiglia, ma
spesso ho avuto l'impressione che avrebbe preferito essere altrove.
Jill, la sua migliore amica dai tempi dell'infanzia, all'inizio non
sembra riconoscerlo, non capisce: il loro rapporto, inizialmente, è
giocato a livello affettivo, umano, fuori dalla dimensione
sovrannaturale, ma poi anche la ragazza
viene risucchiata da questo mondo. Ho apprezzato il suo percorso di
crescita: dalla scoperta allo sgomento, quasi al rifiuto, fino
all'accettazione e all'uso intelligente. Devo dire che è il personaggio
che mi ha colpito maggiormente, forse perché di solito
non amo i personaggi femminili, che spesso tendono a perdersi in
chiacchiere, mentre Jill si dimostra una ragazza pratica.
Oltre ai due protagonisti, ci sono i Guardiani: entità misteriose e
affascinanti, e i loro sostituti attuali, di cui non parlerò, per non
svelare la sorpresa della lettura. Di questi ultimi, uno in particolare
mi ha colpito decisamente,
per il suo giocare fuori dagli schemi.
"Ismeralda" è un romanzo breve, ma non mancano tutti gli elementi
classici di un fantasy: il mondo magico e fantastico (anzi due, in
questo caso!), l'eroe con la sua missione, l'amica complice e più che
una spalla, antagonisti e
misteri. Ho apprezzato soprattutto la costruzione dell'Ipogeo, questo
mondo "di sotto", alternativo, ma in fondo simile a Ismeralda, popolato
da soggetti con le loro pulsioni, i loro desideri umani, in fondo.
Infine, ho apprezzato i colpi di scena, i ribaltamenti
di situazioni e di alleanze, che tengono acceso l'interesse del lettore
e danno dignità al romanzo breve, rendendolo una lettura interessante e
ritmata.
Lo stile è scorrevole, curato, con un'alternanza di punti di vista
che permette di andare a fondo nell'animo dei protagonisti. In
conclusione, un buon lavoro per Alessandro Del Gaudio, in grado
sicuramente di incuriosire i lettori
e spingerli a cercare altre sue opere.
Alessio Del Debbio
Grazie! :)
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