ciao,
oggi ritroviamo una amica con questa intervista.
Buona lettura :)
https://mcbuoso.wordpress.com/2021/08/25/una-tisana-con-carola-cestari/
Ciao,
Torniamo a fare quattro chiacchere con una nostra cara amica, mettetevi comodi e.....
Buona lettura :)
DOMANDE
1 - Per iniziare dimmi dove preferisci che ci sediamo per chiacchierare con la nostra tazza di tisana e perché hai scelto questo luogo o se preferisci, visto il periodo …. Una tazza ci cioccolata calda.
Ciao. Grazie per
quest’opportunità. Sediamoci davanti a un bel caminetto, con una tazza di
tisana ai frutti di bosco in mano. Sarebbe perfetta, profumata e colorata. Buona :)
2 - Che tisana hai scelto e perché proprio questa, come la preferisci bere?
Ho scelto una bevanda ai frutti di bosco perché in inverno nei weekend, mi siedo sul mio divano e scrivo i miei racconti. È un momento di concentrazione e relax assieme.
Ecco la mia tazza preferita.
3 - Se dovessi venire in camera tua, che libri troverei sul tuo comodino?
In questo momento ne ho 3 o 4. Non riesco proprio a leggerne solo uno alla volta. Troveresti “Circe” di Madeline Miller perché amo i romanzi ambientati nell’antica Grecia e Roma, “Karma avverso” di Emiliano Mecati e Alessio Seganti per la mia passione per la fantascienza e infine “Cecità” del premio Nobel Josè Saramago. (se dovessi consigliare la lettura di questi libri come li descriveresti in poche parole?)
4 - E nella tua borsa o zaino?
Un pocket book, di certo, date le dimensioni. (eheheh, ne hai uno in lettura?) Sì, “Fondazione Anno Zero” di Isaac Asimov.
5 – Se dovessi scegliere un libro da portarti oggi dietro, quale sarebbe e perché e se invece fosse un fumetto?
Non conosco molto i fumetti, quindi preferirei un libro. In questo momento mi attira molto Billy Summers del maestro del thriller King. Non l’ho ancora letto. (c’è sempre una prima volta per leggerli J. Cosa ha di particolare questo libro?) Ne ho finora letti tantissimi di questo scrittore, ma non questo. Ho visto recensioni contrastanti e perciò mi attira.
6 - Sei mai andata “per musei o per mostre”?
Adoro la pittura e quindi, pre-pandemia ci andavo sovente. A volte anche in pausa pranzo. Qui a Milano vi sono molti musei e gallerie, c’è solo l’imbarazzo della scelta. (beata te :) )
7 - Quale è stata l’ultima mostra o museo che hai visto e dove.
Una mostra del Tintoretto, che era un artista veneziano. Avendo abitato per moltissimi anni in Veneto, adoro questo tipo di paesaggi. (mi piace questo pittore)
8 - Hai un genere o un pittore che preferisci?
In effetti amo tutti i generi ma prediligo i paesaggi, per esempio quelli della pittura fiamminga. O, come dicevo prima la pittura veneta e l’arte manierista. (belli :) )
9 - Questo è un periodo in cui, purtroppo, vi va poco al cinema o a teatro. Se questa sera potessi andarci …. Cosa vorresti vedere?
Vorrei vedere il film “Un eroe” del regista Asghar Farhadi. Ha vinto il Grand Prix della giuria al festival di Cannes e ho letto recensioni eccellenti. Non vedo l’ora di poter andare al cinema a vederlo. (buona visione)
10 - Di contro si guarda molto Tv, cosa preferisci vedere e perché.
Prediligo i documentari sugli animali (che adoro) e quelli che ricostruiscono gli avvenimenti storici. Questi ultimi perché credo sia importanti analizzare gli accadimenti da diversi punti di vista e in particolare, le ragioni che li hanno originati. (a seconda dell’umore li guardo anche io... oltre a tutto il resto ;) )
11 - Per tv guardi film?
Sì, anche se amo molto andare al cinema. Mi piacciono anche le mostre e i festival del cinema, come quella di Venezia, per la possibilità di incontrare personalmente gli attori. Purtroppo, con la pandemia tutto è divenuto più complicato. In TV, guardo film soprattutto stranieri, ancor meglio se provenienti da paesi lontani o che conosco poco. Trovo che siano un’opportunità per capire le abitudini di vita e la mentalità di Paesi diversi dal nostro. In questo senso, per esempio, amo molto i film asiatici. (la mostra di Venezia è un desiderio che prima o poi mi piacerebbe realizzare)
12 - Hai un genere preferito?
Probabilmente i gialli e la fantascienza, che amo anche leggere, mentre non mi piacciono molto i film horror. (eheheh)
13 - Ultimo film visto in tv o programma.
In queste settimane, sto riguardando tutta la serie dedicata a Hercules Poirot, perché, si sarà capito, adoro i misteri. Sono appassionata anche delle serie americane poliziesche come “Cold case”, “Law and Order” e “CSI”. Mi piace immaginare i libri che scrivo come se fossero puntate di una serie tv, con molti colpi di scena e personaggi interessanti. (tutte serie viste e quella di Poirot... alcuni episodi non so quante volte li ho visti :( )
14 - Se oggi entrassi in libreria, verso quale scafale andresti a colpo sicuro e perché.
Fantascienza di sicuro. In futuro vorrei pubblicare un romanzo di fantascienza e per scrivere di un determinato genere, ritengo che si debba aver letto molto.
15- Se invece entrassi in una biblioteca, quale è la prima cosa che fai e perché.
Ho una vera e propria passione per i libri di fine ‘800 e inizio ‘900. Il modo in cui erano rilegati, le copertine e la carta speciale che li componeva: li trovo bellissimi. Quindi di sicuro chiederei di vedere i libri più vecchi che hanno, a prescindere dal genere.
16 – Immaginiamo che questa sera ti venisse offerto di andare a prendere un aperitivo con un
personaggio di un libro, fumetti, o un film .... A te la scelta .... Chi sarebbe e perché. Puoi farlo in Italia o in qualsiasi parte del mondo? (se ti va c’è la mia rubrica per sbizzarrirti)
Direi che Hercules Poirot sarebbe il personaggio adatto. Ora che mi sto riguardando tutte le serie tv a lui dedicate e avendo letto tutti i libri di Agatha Christie, passerei la serata a chiedergli dettagli sui casi risolti. Andrei anche in Belgio, se fosse necessario.
17 - Immaginiamo adesso che potessi invitare qualcuno a bere in nostra compagnia, chi inviteresti e perché?
Beh, essendo entrambe scrittrici di libri thriller, inviterei Donato Carrisi per darci qualche consiglio di scrittura. Che ne dici?
18 – Immaginiamo di essere ad una festa di Carnevale, dove la immagini e perché e chi vorresti invitare?
Io e te siamo entrambe di origine veneta, quindi direi che potremmo andare nella nostra bella Venezia. Non inviterei nessuno, ma io e te ci trasvestiremmo con la tipica maschera “dal naso lungo”, la “Facanappa”, burlona e scontrosa. Magari ne verrebbe fuori un bel racconto di Carnevale.
19 – Se dovessi spiegare ad un ragazzo il motivo per cui scrivi, cosa gli diresti?
Gli spiegherei che lo faccio perché mi piace inventare situazioni, suscitare emozioni, dare la possibilità di immedesimarsi nelle storie che descrivo. E in ogni caso amo dialogare con i lettori. Ho scritto il sequel del mio romanzo “Nero catrame” tenendo in considerazione i commenti di coloro che lo hanno letto. È un modo di costruire assieme le storie.
20 - Se un bambino o ragazzo ti chiedesse un consiglio perché vuole scrivere, tu cosa gli consiglieresti e perché.
Consiglierei in primo luogo di leggere il più possibile, qualunque tipologia di testo. Poi suggerirei di partecipare a concorsi. Ve ne sono proprio dedicati all’infanzia e ai ragazzi. È una modalità di mettersi in gioco, di sperimentare e di incontrare altre persone con simili passioni. (ottimo consiglio)
21 - Se dovessi descriverti con poche parole per farti conoscere ....
Viaggiatrice appassionata di libri, scrittrice per hobby, amante dei gatti e degli orti sui balconi.
22 - Come è andata dopo la pubblicazione di Nero Catrame?
https://mcbuoso.wordpress.com/2021/08/18/segnalazione-nero-catrame-di-carola-cestari/
Bene! Ho scoperto un nuovo mondo: incontrato molte book-blogger fantastiche e preparate, cominciato a usare i social media (ne ero quasi completamente rimasta distante fino ad allora), dialogato con i lettori e provato nuove esperienze, come le presentazioni dal vivo o le interviste alla radio. Insomma, ho imparato parecchio. Spero di continuare a farlo. (ti auguro che vada sempre meglio :) )
23 - Un ricordo bello di questa esperienza letteraria?
I momenti migliori sono state le presentazioni dal vivo e gli incontri con i lettori. Mi auguro si possa ricominciare presto a farlo. (spero di poterlo fare anche io presto :) )
24 – Parliamo ora di GiallOscuro. Cosa ti ha spinto a pubblicare questa raccolta di racconti? Come mai la scelta di questo titolo?
Si tratta di una raccolta di 15 racconti gialli che si ispirano alla vita quotidiana di ciascuno di noi. Volevo mostrare che il mistero può arrivare inaspettatamente nelle nostre vite e nascondersi nelle pieghe delle nostre attività giornaliere, assumere sfumature decisamente drammatiche, direi oscure. Da qui il titolo. Si tratta di storie che hanno partecipato e sono state premiate in concorsi letterari ai quali ho partecipato negli scorsi anni.
25 - Quale è stato il primo e quale quello che ti ha fatto “penare” di più mentre lo scrivevi e perché.
Il primo che ho scritto è stato “L’alfabeto nascosto”, mentre quello che mi ha fatto penare di più è stato “Alla finestra” perché è un racconto nel quale mi sono ispirata a un quadro di Hopper “Cape Cod morning”. Inoltre, mi è venuto in mente di offrire un doppio finale al lettore, fra cui scegliere. Insomma, chi lo leggerà potrà poi dirmi quale ha preferito. (Interessante ;) )
26 - Hai ricevuto molti premi, tra i più recenti, ne hai uno a cui sei più affezionata e perché?
Di recente un mio racconto “Luci”, inserito ora nella raccolta di “GiallOscuro” si è classificato al 3° posto nella sezione “Racconti” del concorso “Lo spirito del Natale”, edizione 2021. È stata una doppia, grande soddisfazione.
27 – Dove vivi, immagino ci siano ritrovi per animali, li hai mai visitati?
Sì, eccome! Come avrai capito, adoro gli animali. Ho 3 gatti adottati dalla strada, abbandonati, e ora sono parte della mia famiglia. In precedenza, avevo adottato una gatta da un “gattile” qui vicino. Non era in ottime condizioni di salute, ma è potuta sopravvivere con noi per altri 5 anni, amata e coccolata. Nei miei racconti e romanzi, ci sono sempre animali come co-protagonisti. (come ti capisco, ti va di mettere una loro foto?)
28 - Cosa vorresti regalare a questi animali abbandonati dai loro padroni e cosa diresti a queste persone senza cuore?
Vorrei regalare a questi animali una famiglia amorevole. Credo non ci sia nulla di più importante. Che cosa direi alle persone che li abbandonano? Li inviterei a immaginare un mondo al contrario, in cui gli animali abbandonano gli uomini. Cosa penserebbero allora? Mi hai dato l’idea per un nuovo racconto, in effetti… (una cosa del genere l’avevo pensata anche io tempo fa :) )
29 - Agli anziani che si trovano da soli, per necessità o perché dimenticati dai loro familiari … Baglioni anni fa ha dedicato loro una bellissima canzone …. Tu cosa vorresti regalargli?
Io regalerei loro un animale: un gatto, un cane o un uccello, non importa, ma qualcuno di cui prendersi cura e che esprima loro affetto. Non c’è nulla di peggio che sentirsi soli o inutili. Invece, un cane li spingerebbe a uscire per fare una passeggiata, accarezzare un gatto sarebbe un potente antistress. In ogni caso, avrebbero un essere vivente di cui prendersi cura e che li ama. (vero, la mia Maya ha un rapporto unico con mia madre fin da quando è arrivata 10 anni fa :) )
30 - In America hanno il giorno del ringraziamento a fine Novembre, se tu avessi questo giorno qui da noi, chi o che cosa vorresti ringraziare e perché.
In primis, ringrazierei la mia famiglia, ossia mio marito e i miei figli, perché sono il bene più prezioso e danno valore alla mia vita. Poi di sicuro gli amici, che allietano la mia esistenza e che mi auguro di poter riabbracciare e rivedere molto più spesso, appena questa pandemia ci darà tregua. Dato il periodo, ringrazio il Buon Dio per essere in salute e avere tutto questo.
31 - Fra qualche mese ci sarà Pasqua, in questo momento di crisi e di incertezze, come speri che sarà per noi Italiani questa giornata? E per te?
Spero che potremmo tornare a festeggiare le festività con familiari e amici, perché ciò di cui tutti abbiamo bisogno è la serenità. Auspicabilmente all’aperto, con qualche bella giornata piena di sole, che ci faccia dimenticare la tristezza delle passate, numerose giornate chiusi in casa.
32 – Se adesso alla porta suonasse un amico o amica …. Quale sarebbe la prima cosa che gli diresti?
Direi: “Che bello finalmente rivedersi dopo questi due ultimi anni di difficoltà e lontananza…” Sinceramente, non vedo l’ora di poter tornare a incontrare in tranquillità amici e colleghi di lavoro, visitare mostre, andare al cinema, viaggiare e andar per librerie…Trascinerei i miei amici in tutto questo. (anche iooooooooooooo)
33 – Domanda bizzarra :) ….In piena notte senti un rumore in salotto, ti alzi e …. trovi in salotto un Extraterreste che si guarda attorno curioso … tu come reagisci e … lui cosa immagini ti dica come prima cosa?
Sono appassionata di fantascienza, come ho detto! Gli chiederei mille cose, se comprendessi il suo linguaggio. Penso che rimarrei fino all’alba a chiacchierare con lui. Poi, probabilmente, il resto del giorno lo passerei a scrivere racconti distopici e strani. (eheheh mi sa che sei la prima a darmi questa risposta ;) )
34 - Si ferma da te per qualche giorno …. Cosa gli fai assaggiare per prima cosa e perché.
Adoro cucinare e quindi gli preparerei qualcosa di buono da magiare. L’Italia è un paese fantastico da questo punto di vista, quindi temo che l’extraterrestre si trasferirebbe definitivamente da noi! Che ne diresti di una pastasciutta al ragù o una bella trota cotta al forno? Pollo e patatine? Probabilmente tornerebbe a casa con qualche chilo in più. (vengo anche io)
35 - Dove lo porteresti per fargli vedere una cosa bella della tua città?
Milano è bellissima e piena di musei e pinacoteche. Sarebbe difficile decidere. Penso che per cominciare lo porterei a vedere “L’ultima cena” di Leonardo. Un’opera magnifica e affascinante. (ottima idea)
36 – Se l’extraterrestre ti invitasse nel suo mondo… ci andresti? E cosa ti aspetti di trovare?
Mi alletterebbe, devo ammettere. Ma ho troppe cose da fare qui! Tra qualche mese esce il sequel di “Nero catrame”. Sarà per la prossima volta. ( mai rinunciare ad una simile offerta ;) )
37 – Pasqua si avvicina … cosa vorresti regalare ai tuoi lettori e perché.
Regalerei un augurio: salute e serenità. Non credo ci possa essere di meglio.
38 – In chiusura, cosa pensi di questa nostra chiacchierata e cosa avresti voluto che ti chiedessi?
Mi piace molto parlare con te, anche perché ho letto un tuo romanzo “Vernissage” e ti stimo molto. Un libro pieno di tensione e pathos. Complimenti. (grazie, sto correggendo L’incidente, la seconda avventura di Ginevra ;) ) E’ sempre bello parlare di libri. Inoltre, questa è la mia seconda intervista con te. La precedente è avvenuta in occasione del mio primo romanzo, “Giallo catrame”, il cui sequel uscirà tra pochi mesi. A questo punto, spero mi inviterai allora per una terza tisana alle erbe. (certo, anche con un’altra autrice c’è stata una cosa simile :) )
39 – Se vuoi lasciare il link del tuo libro e copertina, se vuoi aggiungere qualcosa per farti conoscere un po’ di più, puoi farlo.
Eccovi il link per l’acquisto di GiallOscuro, appena pubblicato:
e quello del mio poliziesco Nero catrame, che abbiamo citato:
Entrambi sono disponibili sia in cartaceo che in e-book, su Amazon, sul sito di Dragonfly edizioni e ordinabili in tutte le librerie. Inoltre, vorrei aggiungere che, per quanto riguarda Nero catrame, su Dragonfly edizioni è possibile acquistare la versione e-book scegliendo fra 3 diverse copertine. A questo punto vorrei ringraziarti ancora una volta per l’opportunità di questa bella chiacchierata e ringrazio anche tutti i lettori per averci seguite. Se volete contattarmi per raccontarmi le vostre impressioni e commenti sui miei libri, potete farlo via Instagram o Facebook. Sarò lieta di discuterne con voi.
Grazie, spero che anche per voi sia stata un incontro piacevole, se vi è rimasta una curiosità o una domanda che avreste voluto che fosse stata fatta… scrivetemela e… magari ci sarà un seguito.
Alla prossima :)
MC
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