sabato 19 luglio 2025

L'incidente di M.C. Buoso

 

 

 L'immagine attuale non ha un testo alternativo. Il nome del file è: lincidente-vaso-fiori.png

 

Estratto dal mio libro...

... 

Era sorpresa per la sua intraprendenza, di solito era una persona inattiva, aveva sempre avuto 

bisogno che qualcuno gli desse l’imbeccata per ogni cosa.

 

«Ho chiesto in giro e ho scoperto che non erano così felici come facevano credere a tutti. 

Lei era sul punto di lasciarlo, non sopportava più la sua gelosia morbosa. Lui non era così 

gentile come sembrava, in più di un’occasione l’aveva anche malmenata in pubblico perché 

credeva che lei stesse flirtando con qualcuno. Le aveva detto in più di un’occasione che lei non l’avrebbe mai lasciato perché lui non glielo avrebbe mai permesso. Aveva un comportamento

 ambiguo, a volte sembrava che non la sopportasse, altre volte che fosse una cosa di sua proprietà»



giovedì 17 luglio 2025

Libri: Micio cupido Di Ilaria Carioti

 

Lasco Patrizia

 Questo romanzo è una favola romantica che prende in prestito il paranormal fantasy con un

 gatto che riesce a parlare con il suo padrone Adriel che farà prima involontariamente, poi 

volontariamente da cupido tra Cristiana una veterinaria e Adriel un cantante di una rock band 

decaduto, quando i due si trasferiranno tutti e due a Roma e Adriel, visto che il suo gatto

 ipocondriaco dice di stare male, dovrà andare dalla veterinaria e troverà una nuova dottoressa

 che era una sua fan quando lui era una star. I Bats il gruppo di Adriel ormai è sciolto ma con 

l'insistenza di Cristiana lui riprenderà in mano la sua vita. Ma anche Adriel aiuterà Cristiana 

per farla pagare al suo ex. Un romanzo leggero che si legge molto facilmente facendovi fare 

tante risate, grazie al gatto Schizzo. Do a questo libro 4 stelle e mezzo e lo consiglio a chi vuole

 una storia romantica, piacevole per sognare. L'unica cosa negativa sono un po' troppe parolacce,

 ma lo dice anche Schizzo. 

https://www.goodreads.com/review/show/7437911531 

Micio cupido by Ilaria Carioti

mercoledì 16 luglio 2025

AperiChiacchiera con... Ilaria Vecchietti parleremo Mitologia anglosassone (1)

   

 

Ciao,

Attraversiamo la manica per questa mitologia, avete tutti il passaporto valido?

 

MC – Che aperitivo ci offri e dove?

Ilaria – Buonasera, eccomi con un bicchierino di Scotch Whisky visto che voliamo nel Regno Unito 😊 (Vai sul leggero J )

MC – In che periodo ci troviamo e quali sono i popoli che hanno dato vita a questa cultura e dove?

I – Allora si parla dei miti e delle leggende diffuse tra il V e l'VIII secolo nelle popolazioni anglosassone.

Gli anglosassoni non dovete confonderli con gli inglesi. Gli Anglosassoni erano diverse tribù che colonizzarono la Gran Bretagna, provenivano dalla Germania, dalla Danimarca, dai Paesi Bassi e dalla Scandinavia, come Angli, Sassoni, Frisoni e Juti, sostituendosi con gli anni alla cultura gallo-romana dei Britanni (la popolazione autoctona), spingendoli verso l'ovest e il nord.

Solo successivamente formarono l’Inghilterra e presero a chiamarsi inglesi.

MC – Quando sono diventati da anglosassoni a inglesi per come sono intesi oggi?

I – Con l’unificazione di tutti i regni, formando l’Inghilterra, nel 927 d.C. con Atelstano d'Inghilterra.

MC – È vero che la mitologia Norrena può aiutare a capire meglio quella anglosassone? E perché?

I – Questo perché… bisogno partire dall’inizio, cioè dalla mitologia indoeuropea (quindi la mitologia primitiva dei popoli autoctoni indoeuropei prima delle varie migrazioni), questa poi si divise nella mitologia germanica, da quest’ultima poi nasce sia la mitologia norrena e sia quella anglosassone, quindi le varie divinità sono molto simili perché hanno in comune l’origine.

 

MC – Ecco un nuovo argomento di cui parlare J l’origine...

I – Se intendi con “origine” il mito della creazione, bisogna sempre andare a ripescarlo nella mitologia norrena… e quindi nell’Edda.

 

MC – So che una fonte Importante è l'Edda in prosa, di cosa si tratta e perché è importante?

I – L’Edda (in prosa e poetica) ne avevamo parlato appunto con la mitologia norrena, praticamente è il testo che racchiude i miti norreni. (Vero, ma un piccolo ripassino serve sempre J )

 

MC – Perché i menestrelli erano importanti in quel periodo storico?

I – Questo perché nel Medioevo la maggior parte della popolazione era analfabeta, quindi i miti erano trasmessi oralmente.

 

MC – I menestrelli avevano tutti lo stesso modo di raccontare le cose oppure si distinguevano da zona a zona?

I – I menestrelli erano diversi: musicisti, cantastorie, poeti o giullari.

 

MC – Chi è Beda il Venerabile e perché è importante?

I – Fu un monaco e scrittore anglosassone, autore del De temporum ratione e della Historia ecclesiastica gentis Anglorum, due delle principali fonti scritte della mitologia anglosassone.

 

MC – Ti va di parlarci un po’ di più di lui e di quello che aveva scritto, in che periodo ci troviamo?

I – Beda il Venerabile studiò nell'abbazia di Monkwearmouth-Jarrow e fu uno scrittore estremamente prolifico. Iniziò a scrivere tra il 692 e il 703, quando era ancora diacono e terminò nel 735, anno della sua morte.

Compose opere sia in prosa e sia in poesia, usando sia il latino e sia il volgare, anche se pochi sono i testi in volgari sopravvissuti.

Le opere in latino spaziano tra generi e temi diversi: teologia, esegesi, storia, cronachistica, scienze naturali, astronomia, meteorologia, cronografia, poesia, geografia e morale.

 

MC – Al prossimo appuntamento amici J

I – A presto, buona lettura 😊

lunedì 14 luglio 2025

Comunicato stampa "Il tempo delle stabilizzanti" di Marco Della Mura

 

Comunicato stampa

"Il tempo delle stabilizzanti" di Marco Della Mura

 

Gli umani ci hanno dato orgoglio e vergogna per diventare perfette.

Ma allora perché non ci hanno dato la paura?

 

 

Eri è una Stabilizzante, un’intelligenza artificiale come altre sul gigantesco Motopontone 

che naviga per il Mare Padano. Gli umani, unica specie sopravvissuta al collasso climatico,

 le hanno create secoli prima, con lo scopo di ripulire il mare dal Bitume. Programmate 

con le emozioni che le spronano a lavorare in modo sempre più efficiente, ognuna di loro 

sogna di diventare perfetta e guadagnare un posto al fianco dei loro creatori.

La quiete eterna del loro sacro compito viene interrotta da quattro uccelli che sorvolano

 un mare piatto che dovrebbe essere privo di vita. Nessuna sa come reagire in modo

 adeguato a questo evento. Nessuna di loro prova paura, nemmeno quando sono in pericolo. Perché gli umani non gliel’hanno data? E, soprattutto, perché i loro creatori possono 

essere raggiunti solo dalle Stabilizzanti che diventano perfette?.

 

Delos Digital editore, collana Dystopica a cura di Linda Talato e Vincenzo Romano

52 pagine,  € 2,99 (versione ebook: epub, mobi)

Link diretto: https://www.delosstore.it/ebook/55776/il-tempo-delle-stabilizzanti/

Copie disponibili per segnalazioni e recensioni

 

Marco Della Mura vive a Trento da dove organizza trekking e vacanze olistiche in giro per l’Italia.

 Ha passato gli anni universitari tra la Norvegia, la Finlandia, il Nepal e l’Italia. Laureandosi 

poi in Management della Sostenibilità e del Turismo.

Coltiva la passione della scrittura dal 2014, ha auto-pubblicato la tetralogia epic fantasy Il Destino

 dei Ruma  due racconti brevi dello stesso genere: Il Cuore del Gigante e Il Respiro dell’Abisso

un romanzo post-apocalittico Il Viaggio del Cercatore e una raccolta di poesie: Vaghe Epifanie.

 In passato ha collaborato con la web magazine Metalforce scrivendo articoli e recensioni. 

Scende spesso in piazza a manifestare con La Murga, un collettivo antifascista, 

transfemminista, ambientalista e contro ogni prevaricazione.

Nelle sue opere cerca sempre di veicolare messaggi di ambientalismo e lotta sociale.

 

DELOS DIGITAL edizioni

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